lunedì 4 aprile 2011

Le migliori sfilate #1: Plato's Atlantis by Alexander McQueen Spring/Summer 2010

Arte pura.
Genio assoluto.














Ho amato questa sfilata... Per un milione di motivi. In primis perché, prima ancora di una sfilata, questa è un'opera d'arte; è stata ricreato con molta originalità un'ambiente sottomarino. Gli abiti, alcuni davvero incredibili, sono stupendi. Stampe variegate, tagli che raggiungono la perfezione. E le scarpe? In questa sfilata sono apparse le famigerate Armadillo shoes, scarpe chiacchieratissime, dalla vertiginosa altezza di trenta centimetri. Più che scarpe  sono delle vere sculture moderne; tanto eccessive che alcune modelle hanno rifiutato di indossarle. 
Nota positiva: durante questa sfilata per le modelle era pressoché impossibile ancheggiare in modo accentuato, cosa che personalmente detesto. A parte questo si può essere grati che nessuna sia caduta!

Ecco: più che una sfilata questo è un piccolo, delizioso film.

Potete trovare l'intera sfilata qui. Tutte le immagini sono screenshots di questo video.

5 commenti:

  1. io mi chiedo come fanno a camminare con le armadillo????? O_O

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  2. Personalmente davvero mi sanno di qualcosa di mostruoso, e non in senso lato. Le vedrei bene a qualche strega o qualche personaggio sovrannaturale in qualche film fantasy; se dovessi allestire un Macbeth le farei calzare alle mie streghe! Le trovo un oggetto scenico perfetto, forse per questo si può affermare che sono un'opera d'arte.Purtroppo nella vita reale le associo alla nostra adorata Lady Gagga, e ciò basta a farmele detestare.

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  3. @Susy: infatti più che camminare, stanno in equilibrio! Molte modelle si sono rifiutare di sfilare per McQueen tutta la passata stagione perché impaurite da queste scarpe pazzesche :) sono assolutamente non indossabili, ovviamente. Un puro oggetto d'arte, tutto qui.@Torquemood: è vero! Le streghe del Macbeth! Sicuramente questo scarpe sono un puro elemento scenico... è impossibile camminare su un tacco di trenta centimentri senza riportare danni seri alla schiena e in eventuale caso di caduta! La mia ammirazione va alla creazione pura e semplice in quanto tale. Va da sè che come scarpa non sia portabile! E poi Lady GaGa, bah! La pensiamo uguale!

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  4. Anche a me questa sfilata è rimasta nel cuore e quelle scarpe - se scarpe si possono definire - resteranno nella storia della moda.Perché ritengo che in quell'occasione sia stata fatta moda, nel senso più profondo, toccante e sincero del termine.Arte, fantasia, genio creativo e follia: un mix di elementi che si equilibrano tra loro solo quando è all'opera UNO stilista come lo era il compianto McQueen.Moda non banale, moda che sciocca, moda che sorprende, moda che resta.Vera alta moda, che scende quasi nell'onirico.Per me si parla di moda quando si superano i limiti dell'umano scibile e indossabile.E Alexander, come pochi altri, quella volta c'è riuscito!Stupendo tributo!!In Moda Veritas

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  5. Grazie Grè! Onirica davvero... Un sogno o... un incubo :) abbracci,R.

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